Calì fu un fine letterario ed erudito. Tradusse in siciliano e reinterpretò diversi poeti del passato, come i poeti dell’Antologia palatina (1967) in Mara Sgamirria, Marziale in Epigrammi di Marziali, Giovenale in Fimmina, scrisse saggi di folklore, di etnologia, di sociologia, di storia e di storia dell’arte. | |||||
Il sito a lui dedicato: www.lanottilonga.it
| Santo Calì (Linguaglossa, 21/10/1918 – 16/12/1972). E’ stato un poeta, insegnante e uomo di cultura italiano, conosciuto nel settore enigmistico (sua grande passione) anche con lo pseudonimo “Sancalaspi”. La città di Linguaglossa ha intitolato una piazza a Santo Calì – Da via Roma, terza piazza a destra: è la ex “Piazza del Mercato”, dove generalmente si tenevano e continuano a tenersi i comizi politici … e Santo Calì è stato, per parecchio tempo, artefice di infuocati e indimenticabili dibattiti e interventi pubblici dal palchetto predisposto per svariate campagne elettorali. | ||||
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–100° dalla nascita di Santo Calì.
–Intitolazione dell’I. C. a Santo Calì.
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